Pare che il big mac sia considerato un’indice economico del benestare di un paese. Più precisamente è ovviamente il costo del big mac in quel paese a rappresentare questa metrica. Il motivo è presto detto : Il big mac è fatto da tutte le parti con le solite cose, quindi il suo prezzo in un qualche modo ha uno stretto rapporto con l’economia del paese stesso, permettendo di distinguere i paesi più benestanti da quelli con qualche problema.
Ora, voi direte, “Cosa c’entra con il sesso?” beh… in effetti poco o niente.
In realtà il collegamento c’è, ma bisogna faticare un pò per arrivarci.
Diciamo che questa cosa del titolo nasce un pò dalla globalizzazione intesa come forte modifica della quotidianeità e del flusso di pensieri di un popolo.
Ora, mentre da un lato è ovvio che il big mac non fa parte di questa categoria, ma di quella ancor più generica della globalizzazione in generale, si può dire che il sesso odierno sia stato influenzato da certi “trend” oramai presenti in tutte le età, ed in parte sempre presenti anche se maggiormente sopiti.
Mi capita a volte di riflettere sulle conseguenze che l’attuale diffusione del porno ha. Senza fare troppo il moralista mi rendo conto di come questa serie di elementi di distorsione della realtà, rappresentino un flusso di pensiero che finisce con il corrompere quasi qualunque mente.
E sia ben chiaro, sono tra i primi a dire che serve libertà sessuale. Anzi, ritengo che sia necessaria per vivere bene con se stessi. Ma non considero il porno la soluzione per ottenere “idee” e disinibizione.
Oltre ad essere poco naturale e poco personale, il porno fornisce una visione talmente distorta e vuota del mondo sessuale che per certi versi mi terrorizza.
Eppure il porno continua la sua imperterrita diffusione, e con l’ausilio dei mezzi forniti dalla rete le chat erotiche forniscono le basi per instaurare un’altra parete a dividere coscienze e corpi delle persone. Togliendo al sesso quel tenero contatto fisico che, in alcuni casi, fa si che il sesso diventi qualcosa più, perchè ti tocca nel cuore, mentre in altri ha la selvaggia voglia di un’istinto animalesco, perso tra i segnali digitali della rete.
E così il sesso finisce per diventare un atto di falsa riproduzione, un’abitudine, e peggio ancora un qualcosa di freddo, di statico e poco vivo .
A questo punto si potrebbe quasi dire che il gigantesco big mac sia più vivo del sesso e guardandolo potremmo anche esserne convinti :
No?
Andrea (sdl)
(e non immaginate quante immagini porno m’è toccato scorrermi per trovare una decente da mettere in alto! 😀 )
