Rain and Dusk : Confessioni alla Pioggia

Rido di me e di queste mie parole. Che dal cuore scivolano come sapienti fiumi. E mi inondano di silenzio. Senza parole e senza paure. O forse si o forse no. La mente confonde, la mente cancella, la mente ama. I dubbi e le incertezze. Paure paure. Dubbi dubbi. Le domande della vita cadono giù, goccia dopo goccia, ed il sole all’orizzonte tende a scemare. Si nasconde timido oltre la siepe e scompare. Così nell’odore della pioggia rimango io, tanto per cambiare. Pensieri pensieri. Quanti pensieri che girano. Uno si sveglia la mattina e pensa sempre a qualcosa. Pensa al corpo di una donna, ai suoi capelli, al suo odore. Non c’è cosa più bella dell’odore di una donna. Forse anche il sorriso. Forse l’amarla. Forse l’amore. Ridere, ridere di me. Dei miei sorrisi e della mia goffaggine. Son parole che volano e si posano sui tasti, senza controllo nè metrica. L’imperfezione fatta testo. L’estate si avvicina, e impegni su impegni a far una pila di cose da fare, come sempre, come tutti. Solo che bisognerebbe ordinarle bene le cose da fare. Uno non sa mica cosa iniziare e quando. Inizia e basta. Ci troviamo nel mezzo e cominciamo. Ma a volte c’è altro. C’è sempre altro. Anche nel risveglio, quando ripensi ad un sogno, ad un corpo, ad un odore, c’è altro, oltre quella flebile memoria…

Andrea (sdl)

Di Andrea Grassi

Scrittore, programmatore di siti web. Appassionato da sempre di ogni forma di scrittura (copywriting, marketing, romanzi). Vivo a Montevarchi e non me ne pento.

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