Ho capito cosa devo tagliare della mia vita. Ho capito i rami di questo mio presente da cui non fiorirà nulla, se non sterili nevralgie, o infantili realtà.
C’è da trovarlo, quel ramo su cui camminare senza paura, per riuscire ad esprimersi, per riuscire ad esprimermi.
Per far si che ogni cosa che il mio cuore e la mia mente concepiscano rimanga scritta da qualche parte. In un pentagramma o in un foglio a quadretti.
Il tempo mi è nemico ora. E troppe cose devo fare.
Ma le farò, tutte. dalla prima, all’ultima.
C’è da trovarlo, quel ramo su cui camminare senza paura, per riuscire ad esprimersi, per riuscire ad esprimermi.
Per far si che ogni cosa che il mio cuore e la mia mente concepiscano rimanga scritta da qualche parte. In un pentagramma o in un foglio a quadretti.
Il tempo mi è nemico ora. E troppe cose devo fare.
Ma le farò, tutte. dalla prima, all’ultima.
Andrea (sdl)