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Broken Links

Parliamo di qualcosa di nuovo su.
Links.
Quelli che si vedono nel lato destro del mio blog.
A occhio e croce li trovate in ogni blog, e, a seconda del blog, dell’egocentrismo dello scrittore, e di altro, potranno essere una modica manciata di link, un’infinita lista di link, una lista quasi vuota di link, o un’insieme irritante di immagini propagandistiche.
O un intruglio di tutto ciò.
Io non metto link a caso. Mi ci vuole del tempo per decidere di mettere un link. Generalmente metto link a blog che trattano argomenti interessanti, che hanno uno stile di scrittura bello, o che semplicemente mi piacciono (l’ultimo, per certi versi, è un denominatore comune della questione), o che leggo quotidianamente.
Se qualcuno mi dice che mi linka, io non lo linko perchè l’ha fatto. Se lo facessi sarei ipocrita. E non voglio.
Con questo non dico che tutto quello che non c’è nei miei link sia merda. Ma che probabilmente o non mi ispira, o è troppo personale (“caro diario…”) o semplicemente non mi sento di metterlo.
Poi ci sono i casi in cui un blog mi fa proprio schifo, ma questa è un altro par di maniche.
Oppure i casi dove il link io cel’ho, lo uso e mi piace, ma non lo pubblico per vari motivi (dipendenti da chi tiene l’altro blog o cose del genere).

Fattosta che oggi, girovagando nei blog che leggo, ho trovato per magia il mio link in un blog di un’amica.
Giuro, già per arrivare a quel blog ho faticato (luunga storia), vederne oggi il link apparire mi ha fatto molto piacere.
Quindi boh, m’è venuta voglia di ringraziare, e spero non s’offenda : Grazie Sinesis (anche se forse non lo leggerai, anche se sicuramente non risponderai mai ad un post qui )


Andrea (sdl)

Di Andrea Grassi

Scrittore, programmatore di siti web. Appassionato da sempre di ogni forma di scrittura (copywriting, marketing, romanzi). Vivo a Montevarchi e non me ne pento.

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