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Pensieri

Non è mai il momento giusto ma lo è sempre

Quante volte hai pensato “Ora vorrei tanto fare questo viaggio ma ho il lavoro, non posso permettermelo.”
O ancora “Mi piacerebbe fare un figlio, ma ora la mia vita è troppo incasinata, non saprei gestirlo”.

Quando è che è il momento giusto?
Quand’è che avviene quel misterioso allineamento di pianeti, eventi, cose e persone per cui tutto è al suo posto e l’unica scelta che devi prendere ti viene servita da quello che potremmo chiamare destino, pronta per essere colta?

Esiste un momento così?
Un momento dove noi abbiamo la lucidità di vedere che è tutto perfetto, che è “IL” momento, e che è solo allora che dovremmo fare la scelta che ci serve, il viaggio, i figli, cambiare lavoro, cambiare vita, trasferirsi, viaggiare, perdersi, ricominciare da capo.

Ho aspettato tante cose nella mia vita, ho aspettato anche io che ci fosse un semaforo verde di fronte alle scelte che volevo prendere, ma a volte quel verde non è mai arrivato.
Come con i figli, ho deciso di farli anche se non mi sentivo pronto, anche se la vita non era come sarebbe dovuta essere, anche se c’era qualcosa che poteva essere fatto meglio.

Guardando indietro penso: Ho fatto bene.

Il punto è che ci sono due problemi dietro l’aspettare.
Il primo è che non è possibile che ci sia il semaforo verde.

La vita non fa spazio a te, sei tu che fai spazio per lei.
Il mondo non si adatta, non conosce ciò che vuoi, il mondo intorno a te evolve in modi che non puoi prevedere o immaginare.
Per cui la congiunzione astrale che tanto desideri? Scordatela. Non ci sarà mai.
Sarà sempre una scelta imperfetta, con un risultato imperfetto, ma comunque bellissimo.

Il secondo è che magari esistono dei casi dove il mondo si prepara a te.
Dove le foglie della radura si discostano per lasciarti passare.
In quei momenti, nella frenesia del mondo odierno, saremmo capaci di vedere tale miracolo?
O i nostri occhi passerebbero velocemente su quelle piante spostate, ignorandole? Bollandole come una cosa normale, quand’invece erano parte di un disegno immenso che siamo stati incapaci di vedere.

Ma quindi quando è il momento giusto?
Alla fine penso che se ti poni la domanda, forse quello è già il momento giusto.

Perchè 10 anni fa non te la saresti neanche posta, non era nel radar.
Ma ora si.

Forse non sarai pronto, forse mancherà qualcosa, forse sbaglierai, ma il punto è che ora hai un dubbio che prima non avevi.

E quel dubbio è la prima scintilla, il primo desiderio che scrive nel tuo cuore quello che vuoi fare.

Puoi ignorarlo e pensare che serva un mondo intorno per giustificarlo, ma in realtà basta quel piccolo luccichio, quel dubbio, così spaventoso e immancabilmente bello, a giustificarlo.

Di Andrea Grassi

Scrittore, programmatore di siti web. Appassionato da sempre di ogni forma di scrittura (copywriting, marketing, romanzi). Vivo a Montevarchi e non me ne pento.

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