“Come si fa a credere?”
me l’ha chiesto poco fa il mio amico.
Ed in effetti non posso dargli torto. Come si può fare a credere in qualcosa, quando tutto il mondo ti dimostra il contrario? Quando la vita stessa ti si rivolta contro?
non è banale. Ed io lo invidio.
Lo invidio perchè ha sicuramente avuto la fortuna di essere estroverso, cosa che non sono proprio capace ad essere.
me l’ha chiesto poco fa il mio amico.
Ed in effetti non posso dargli torto. Come si può fare a credere in qualcosa, quando tutto il mondo ti dimostra il contrario? Quando la vita stessa ti si rivolta contro?
non è banale. Ed io lo invidio.
Lo invidio perchè ha sicuramente avuto la fortuna di essere estroverso, cosa che non sono proprio capace ad essere.
E stasera rifletto di nuovo su ciò che sono.
Mi accorgo che mi sto fossilizzando di nuovo. Ucciso da questa maledetta abitudine che s’insidia nella vita.
E vorrei davvero trovare una via d’uscita, ma con che coraggio e arroganza chiedere aiuto? Con che dolore sulle spalle dovrei decidermi a dire “Voglio” parola così maledettamente brutta che preferisco evitare. Non voglio chiedere aiuto, non perchè non riconosca i miei problemi, ma perchè è dannatamente egoista farlo adesso.
Come si fa, come si fa mi chiedo ad uscire da qui? da queste mura di vita senza luce?
Come si fa, in fondo, a crederci?
Andrea (sdl)
