Non avrai altro Dio all’infuori di te

A proposito di cambiamenti mi passano per la testa un pò di cose di cui vorrei parlare.
Non sempre però è facile mettere tutto in fila e dargli un senso. Un significato.
Quello che vorrei raccontare oggi è il cambiamento che maggiormente è racchiuso in un detto : “Chi va con lo zoppo impara a zoppicare“.
Penso che chiunque si sia sentito dire una cosa così, e come chiunque, avrà tentato di dissimulare in maniera più o meno evidente.
La realtà è che, secondo me, quando il contatto con delle persone che rispetti/stimi/ammiri diventa stretto, quando siete spesso a discutere e confrontarvi, o anche solo a parlare del più e del meno, beh, in quei casi c’è il principio del cambiamento. Un cambiamento naturale che non mi sento di rinnegare, sebbene ci “depersonalizzi“.
Chi sono oggi? A chi assomiglierò?
Non è cosciente per fortuna, e per altrettanta fortuna nessuno si dovrà mai porre delle domande così camaleontiche, però è una realtà che va affrontata. E’ naturale acquisire tratti, alle volte infinitesimali, di persone che in un qualche modo ci coinvolgono. Proprio per il legame che viene ammesso tra le due parti c’è uno scambio involontario, ciò che è mio diventa tuo, e viceversa.
Se tutto ciò non avvenisse allora il risultato dell’equazione si potrebbe riassumere solo nella mancanza di contatto, di interesse, di coinvolgimento. Se una persona che rimane a stretto contatto con altre non ne viene influenzata nei comportamenti (mai nei pensieri, ovviamente), allora significa che tutto ciò è per lui/lei ininfluente.
Scorre, insomma, scivola via, come pioggia, come parole sprecate al vento.
Non che non dia importanza, ma manca quel sottile legame che unisce e non fa dimenticare.
Quel legame che poi, però, può essere messo a dura prova nel momento del Fraintendimento, dello scontro. Ma questa è un’altra storia.
Concludendo però mi è rimasta una domanda in sospeso.
Un credo dice che noi siamo a immagine e somiglianza di Dio.
Chissà. Forse quel Dio cammina accanto ad ognuno di noi per non perdere forma, ma allora Dio è un pò tutti noi, nei comportamenti. O forse siamo ancora qui, in coda, ad aspettarlo.

La risposta non cel’ho, ma godetevi la domanda (senza punti interrogativi)

Andrea (sdl)

Di Andrea Grassi

Scrittore, programmatore di siti web. Appassionato da sempre di ogni forma di scrittura (copywriting, marketing, romanzi). Vivo a Montevarchi e non me ne pento.

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