La morte è terrificante. Ma dipende molto dai punti di vista.
Io ho paura della morte. Ma non della mia, o almeno, non direttamente.
Probabilmente tutto ciò sembrerà un discorso fatto, o comunque un qualcosa di banale, ma sono convinto che per me è la morte fa “paura”, se di paura si parla.
Almeno dal mio punto di vista ciò che temo è la perdita delle persone che amo. Per certi versi la morte non è troppo diversa dall’abbandono, dall’addio. E’ un’addio che siamo costretti a dire. E ci tocca essere pronti, sia ad ascoltarlo che a dirlo.
E bisogna saper dosare le parole
le lacrime
perchè non siano loro a dosare te, o a dominarti.
Bisogna sempre saper sorridere, togliere ogni peso dal cuore degli altri, farli sorridere fino in fondo.
Non sappiamo mai quando tutto ciò finirà, quando questo nostro treno vedrà il capolinea, e pertanto bisogna solo goderci i posti della seconda classe, perchè la prima è riservata a chi ha già fatto un viaggio.
Insomma, se non s’era capito ho paura del vuoto che le persone lasciano, e del vuoto che potrei lasciare. Ho paura di tutto ciò, mi sentirei perso solo per questo. Per il resto la morte è una cosa naturale e che accetto senza troppe preoccupazioni.
Spero solo mi avverta per telefono qualche giorno prima,
così mi organizzo.
Andrea (sdl)