immagine appartenente al rispettivo autore (white ribbons, su Flickr)
Quanto sarebbe più semplice se non ci fossero gli addii.
Potremmo semplicemente continuare a vivere i nostri giorni senza problemi, senza quell’ansia e quel dispiacere che fa capo dallo stomaco ogni volta che realizzi che “devi lasciar andare”.
Perchè non raccontiamoci le balle: un conto sono gli addii che sai prevedere ed un conto quelli che realizzi in ritardo.
A volte mi sento davvero stupido in questo, perchè mi rendo conto sempre troppo tardi quando qualcosa è andato alla deriva.
I rapporti sono come fiori, vanno coltivati.
Protetti nelle stagioni fredde, e riparati dalle stagioni calde.
Ma, a volte, giungono ad una fine.
E magari te ne rendi conto perchè ad un certo punto capisci di non appartenere più.
Che brutto termine vero?
Quel momento dove ti rendi conto che o tu o qualcun’altro “non appartenete”.
Non siete più due pedine dello stesso gioco, due pennellate dello stesso quadro.
Ognuno di voi ha semplicemente spostato l’asse ed ora di quello è rimasto poco.
Quelli sono i momenti dove mi sento più cieco perchè mi rendo conto che poteva essere prevedibile, che avrei potuto fare qualcosa.
Ma la verità la sappiamo tutti:
Niente accade per caso.
Le strade si percorrono. Non ci si trova a metà di una strada per pura coincidenza.
Significa che ognuno ha fatto le sue scelte ed ha iniziato a camminare.
E mentre la distanza all’inizio permetteva di parlarsi, di salutarsi con la mano, ora invece siamo solo figure all’orizzonte.
Troppo lontane per vederci, troppo lontane per capirci.
Dire addio è difficile. A volte è una questione di tempi, altre solo una questione di strade.
Fa parte della natura umana rifiutare l’addio.
Noi repelliamo il cambiamento su di noi come sugli altri.
Ma a volte è il caso di accettare la cosa.
E tu cosa ne pensi?
Quando è stata l’ultima volta che hai detto addio?
Ma soprattutto: Cosa ti ha sconvolto di più dell’addio stesso?
Scrivilo nei commenti sono davvero interessato a sapere cosa ne pensi.
Andrea Grassi
4 risposte su “Perché Dire Addio E’ Così Difficile”
fosse per me non direi mai addio a nessuno. non l’ho mai accettato l’addio. eppure a volte è così inevitabile che devi riuscirci e almeno nel mio caso, l’unico modo per far si che venga accettato è l’aiuto del tempo…. e l’abitudine alla non presenza di quel qualcuno….
Grazie Giulia 😉
E’ vero, a volte è solo una questione di tempo.
Ma in alcuni casi viene davvero spontaneo domandarsi “Cosa significa accettare una cosa così?”
Comunque concordo su praticamente tutto.
A volte invece dire addio è l’unica vera soluzione che ti permette di andare avanti. Dire addio ti aiuta a “mettere in pace” l’anima su quello che è stato e su quello che hai vissuto…e ha la bellissima abitudine di farti perdonare tutti gli errori che hai commesso.
Almeno è quello che penso io 😉
beh Ilaria, direi che non hai affatto torto 😉