Lasciami piangere.
No.
Smettila di dirmi no. Non sono un pupazzo, non reagisco soltanto con due lettere. Ne servono di più.
Quante parole devo dirti perchè tu mi creda?
Quante te ne sa dire il tuo cuore. Quante ne sai contare nelle stelle.
Il cielo è buio stanotte.
Il tuo cuore invece?
Il mio cuore è diviso. Tra te e il resto.
Resto?
Questa vita, le parole. Questa canzone che hai messo su.
E’ ipocrita pretendere che tutto vada bene. E’ ipocrita pretendere che non ci siano problemi. Che cazzo ti credi? Piango per divertimento?
Dai, non fare così. Non è che volevo farti piangere.
Già. Uno ti trapana la schiena con tutte queste cose e poi non voleva. Ma ti guardi mentre agisci? Ma ci pensi a cosa fai? Ci pensi MAI?
No, solo che..
Basta con questi NO. No. No. No.
Ti prego, non farlo.
Cosa non dovrei fare? Non dovrei urlarti in faccia? mostrarti il mio dolore? Quale comodità pretendi?
Perchè dici così?…
Perchè è una schifosa verità. Perchè ti guardo e tu mi disegni nella mente settemila futuri per poi non credere neanche in uno di quelli.
Non è vero.
Lo è. Stai ferma, ti ghiacci e pretendi che la nave vada avanti da sola come se ci fosse solo il resto e tu sia spettatrice di questo spettacolo. Pensi di risolvere?
…
SIlenzio. Appunto. Quello che adori tanto. Ci affogo in questo silenzio. Qualcuno t’ha insegnato come si fa a farlo così bene? a me non riesce. Come fai come fai?
A volte le parole si finiscono.
Le parole si perdono. Non si finiscono. Le parole si nascondono per paura. Le parole muoiono a volte, sul nascere, come bimbi deformi. Blocchiamoci qui, ora.
…
Baciami, stupida.
Smettila di piangere stupido.
ON AIR : Tiziano Ferro – Ed ero contentissimo
Andrea (sdl)
