Trattieni l’anima

Cosa succede quando trattieni il respiro?

In un primo momento niente. Tutto sembra andare come speri, tutto è tranquillo e non ci sono problemi. Poi? Poi inizi a sentire qualche problema. A percepire l’assenza ed il bisogno d’aria. Poi? Poi arrivi sempre più vicino a quel limite fino a quando devi scegliere. O te o loro.
Così è per molte cose. La pipì, o nella vita di tutti i giorni.
A che serve trattenersi?
Serve a mantenere l’ideale immaginario del “Siamo forti” del “non gliela daremo vinta” del “Non mi vedrai piangere“, quando invece nella realtà il trattenersi, con la sua base introspettiva, ci ferisce ancor più che non dire in faccia le cose.

Mi odi? Dillo.
Mi Ami? Dillo.
Mi desideri? Dillo.
Ho sbagliato? Dillo.
Ho fatto bene? Dillo.

Sono piccole cose, frammenti e frazioni, attimi e secondi, che passano via e si accumulano come l’assenza d’aria se non dette. Continuano a ferire, a nascondere via ogni cosa fino all’oblio.

E quindi questo è un invito. A chi si trattiene, a chi si nasconde, a chi ha calcolato la propria vita per mostrarsi diverso, a chi ha paura.
Il miglior modo per vincere è mostrarsi.

6… 5… 4…
3… Wake up! You’re running late
2… The lights are now turned off, and
1… The street is like a snake

ON AIR : Meganoidi Inside the loop

And I’ll come back to talk about a lonely love

Andrea (sdl)

Di Andrea Grassi

Scrittore, programmatore di siti web. Appassionato da sempre di ogni forma di scrittura (copywriting, marketing, romanzi). Vivo a Montevarchi e non me ne pento.

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