Benvenuti nell’era del CEL’HO PIU’ LUNGO IO.
E’ un era maledetta. Guardatevi intorno. Tutti lo vogliono più lungo.
Eccoci nel periodo del confronto sterile. Vi piace? A me no.
Lo vedo principalmente nel canto. Gente che non ci capisce una benemerita mazza (della serie : và in alto) preferisce una persona con estensione che una persona con tecnica. C’è una differenza abissale tra le due. I virtuosismi son belli, ma se non c’è espressività sono fini a se stessi.
Non importa saper emettere certe note, importa farle nel modo giusto, nel modo che trasmettano.
Ora, io mi domando, sarà possibile che ci sia questa corsa all’oro? I talenti non sono tutto signori. Tutti abbiamo dei talenti e tutti possiamo arrivare laddove i talentuosi stanno. Serve solo più tempo ( a parte cose che sono naturali. Io non potrò diventare alto due metri! ) e più dedizione. Il resto è già lì.
E’ un era maledetta. Guardatevi intorno. Tutti lo vogliono più lungo.
Eccoci nel periodo del confronto sterile. Vi piace? A me no.
Lo vedo principalmente nel canto. Gente che non ci capisce una benemerita mazza (della serie : và in alto) preferisce una persona con estensione che una persona con tecnica. C’è una differenza abissale tra le due. I virtuosismi son belli, ma se non c’è espressività sono fini a se stessi.
Non importa saper emettere certe note, importa farle nel modo giusto, nel modo che trasmettano.
Ora, io mi domando, sarà possibile che ci sia questa corsa all’oro? I talenti non sono tutto signori. Tutti abbiamo dei talenti e tutti possiamo arrivare laddove i talentuosi stanno. Serve solo più tempo ( a parte cose che sono naturali. Io non potrò diventare alto due metri! ) e più dedizione. Il resto è già lì.
Ma no. Siamo oramai sottomessi a questa condizione di dimensioni. Di numeri. I centimetri, le ottave, la percentuale, i minuti.
Eccoci ad inseguire non un sogno ma un numero. Schiavi di un presente che non ci lascerà traccia.
E quindi via alla conta, pronti?
1…2…3…
stella.
Andrea (sdl)