“Per dare, devi avere”.
Riflettendoci essa, pur mostrando il lato consumistico, mostra sinceramente anche un lato nettamente più umano del “Per avere devi dare“, un punto di vista diverso su cui vorrei tutte le persone riflettessero. Perchè non si parla di ottenere, si parla di dare e di “trovare“. Mentre nel “Per avere devi dare” sa più di scambio, qui nel “Per dare, devi avere“, è più un dono, un sincero regalo. Ma un regalo prodotto da un’individuo sufficiente a sostenerlo.
Se osserviamo anche la semplice “Dare per avere” ha un’interpretazione che può distaccarsi di molto dal primo. Lo scopo della frase qui è infatti “Avere” e non “dare“.
Sono punti di vista e visioni, però quella frase, nata in me con molta spontaneità mi ha fatto riflettere, perchè l’ho vista alla base di frasi fatte come “Per amare qualcuno devi prima saper amare te stesso“. E’ un pò come dire che bisogna prendere coscienza che il vuoto non potrà mai generare nulla. Dobbiamo capire che non siamo vuoto e trovare il valore, per poterlo concedere.
A volte è dentro, a volte è fuori. E sono solo la fortuna e la volontà a farci avvicinare ad esso.
Andrea (sdl)